Come creare il tuo orto a Km 0 e aprire un negozio di frutta e verdura

Chi ha avuto modo di assaporare la frutta e la verdura autoprodotta non può non confermare: ha tutto un altro sapore! Se non hai mai assaggiato il cibo fresco dell’orto, rimarrai stupito dai sapori dolci e succosi e dalle consistenze vibranti. Non c’è assolutamente niente come le verdure fresche, specialmente se le coltivi tu stesso, cosa che puoi tranquillamente fare, allestendo un orto a km 0.

Se sei un aspirante imprenditore e vorresti dedicarti all’orticoltura, la buona notizia è che questo tipo di attività non conosce crisi. A parte il basso capitale iniziale, ha un alto potenziale di profitto. Ma per essere certo di avviare un’attività redditizia, dovresti condurre uno studio di fattibilità e una ricerca di mercato adeguata prima di investire tempo e risorse nel settore ortofrutticolo. Segui i nostri suggerimenti se vuoi iniziare a muovere i primi passi in questo settore.

Come avviare un’attività di orticoltura

Prima di seminare qualsiasi cosa, dovresti innanzitutto decidere dove vendere, studiando bene la concorrenza e le aspettative della tua clientela target. Puoi scegliere di rifornire gli alimentari e i mercati locali, oppure rifornire i ristoranti, vendere direttamente in prima persona allestendo uno stand o aprendo un negozio, oppure sfruttare le nuove strade offerte dal digitale proponendo la consegna a domicilio.

In secondo luogo dovrai decidere quali tipi di ortaggi coltivare. Non tutte le tipologie offrono la stessa resa, per questo dovrai considerare il rapporto resa/profitto per avere un buon margine di guadagno.

Le verdure che hanno una buona resa e sono vendibili in grandi quantità includono melanzane, asparagi, broccoli, cavoli, lattuga, verdure verdi, cavolfiori e così via. Inoltre, dovresti anche considerare quali prodotti sono più richiesti nella tua zona e dove c’è una carenza del settore che puoi sfruttare a tuo vantaggio.

La scelta di un terreno agricolo appropriato è molto importante in questo tipo di attività perché piantare su un terreno adatto darà la giusta resa. È anche importante selezionare i terreni agricoli e testare il terreno e le sue proprietà in modo da scegliere il terreno migliore adatto al tipo di ortaggio che si desidera piantare. Il miglior terreno per piantare verdure è un terreno ricco di humus, grazie dell’alto contenuto di nutrienti che aiuta le verdure a crescere correttamente.

La preparazione e la conservazione dei tuoi prodotti è un’altra cosa importante da considerare. Se la tua frutta o verdura ha una durata di sole 24 ore prima che cominci ad appassire, non avrai una finestra molto ampia per venderla.

Ricorda che la tua attività crescerà se le persone saranno soddisfatte del livello qualitativo che offri. Cerca di presentare quelle verdure al meglio e metti in vendita solo i prodotti migliori.

Ottimizzare l’orto utilizzando un gestionale

I cambiamenti nella tecnologia e nella gestione aziendale hanno determinato risultati di vasta portata anche in agricoltura; e oggi, i software gestionali pensati specificamente per le operazioni agricole possono aiutare i produttori a raggiungere al meglio i propri obiettivi. In che modo le aziende ortofrutticole possono trarre grandi vantaggi dall’uso di un software dedicato?

Un gestionale efficiente può essere utilizzato da più utenti, può monitorare più colture e può mantenere il controllo completo su un’unica piattaforma digitale per la gestione dell’intero processo di vendita. Inoltre, può aumentare l’efficienza operativa, generare report di vendita, ed è utile per la pianificazione, la programmazione, l’approvvigionamento e la fornitura delle colture. Inoltre, semplifica il monitoraggio e l’analisi dell’inventario e, nel complesso, ottimizza il costo di produzione per una maggiore redditività.

In questo modo sarà possibile mantenere una cronologia completa delle pratiche adottate e delle operazioni quotidiane. L’argomento schiacciante a favore dell’utilizzo di un gestionale ortofrutticolo è che offre una visione chiara di tutte le attività e le risorse messe in campo, anche sul piano contabile. Inoltre, è possibile ottenere informazioni e dati specifici su un’unica piattaforma condivisa e di facile utilizzo. In breve, aiuta l’azienda a ottenere un maggiore controllo sui suoi profitti.