La rete metallica è un alleato prezioso in termini pratici, al fine di tutelare la privacy, garantire una maggiore protezione, limitare l’esposizione solare o rinforzare strutturalmente un supporto. La rete può anche servire abilmente a diversi scopi all’interno di una struttura, definendo aree distinte di un edificio e schermando le aree private dalle zone di lavoro aperte. Oltre alle reti vengono utilizzate anche le lamiere stirate, che sembrano simili ma non hanno saldature e non hanno scarto di materiali nel processo di produzione.
La differenza tra la rete e la lamiera stirata infatti è proprio nel processo di produzione.
Come viene prodotta la rete metallica?
La rete metallica viene prodotta principalmente in due modi: o combinando insieme fili metallici in modo da creare un prodotto finale stabile e affidabile di rete metallica tessuta, oppure saldando insieme i singoli trefoli per creare una rete metallica saldata.
Rete metallica saldata
La rete metallica saldata è costituita da trefoli di filo perpendicolari saldati a resistenza ad ogni intersezione. Questo prodotto può essere realizzato in molti materiali, come acciaio, acciaio inossidabile e acciaio zincato. Di regola, minora è la grandezza della maglia maggiore la resistenza della rete. Solitamente viene venduta in rotoli o pannelli e necessita dell’installazione di pali prima di passare al montaggio.
Rete metallica tessuta
Nel caso della rete metallica tessuta, i fili sono intrecciati sopra e sotto i fili perpendicolari, di solito due alla volta. La macchina utilizzata qui è in qualche modo simile a un telaio e si utilizzano fili continui non preventivamente ondulati o sagomati. Queste reti possono essere realizzate a maglia quadra, rettangolare o in base a specifici disegni, dove l’alternanza di fili e di loro spessore in trama e in ordito crea innumerevoli possibilità. Possono essere prodotte in diverse altezze fino ad un massimo di tre metri, in rotoli o in fogli con misure a richiesta.
Le reti metalliche in alluminio e acciaio inossidabile sono scelte comuni, in parte grazie alla loro resistenza alla corrosione. Ma non sono le uniche opzioni di materiale disponibili. I fili dell’ordito e della trama si incrociano in schemi ripetibili simili a quelli utilizzati per la realizzazione di tessuti, sia a trama normale che con design più esotico.
I diversi tipi di rete metallica
Le reti metalliche possono essere realizzate con diversi materiali e processi. Alcuni metalli comuni utilizzati nella realizzazione di reti metalliche sono:
- La rete tessuta in acciaio inossidabile ha un’elevata resistenza alla ruggine e alla corrosione ed è ampiamente utilizzata in molti settori, da quello abitativo a quello industriale.
- La rete metallica elettrosaldata in acciaio al carbonio è economica, versatile e resistente. Può essere zincata, rivestita in PVC o verniciata per garantire la resistenza alla corrosione.
- La rete di rame è duttile, malleabile, durevole e ha un’elevata conduttività termica ed elettrica. È inoltre resistente alla corrosione atmosferica; sebbene si possa ossidare con l’esposizione prolungata creando una patina verde. È attraente e utilizzata in molti progetti artistici e residenziali.
- La rete metallica tessuta in ottone è morbida e malleabile, resistente all’abrasione e ha un’elevata resistenza alla trazione. Ha applicazioni industriali ma è utilizzato anche per applicazioni artistiche.
- La rete in bronzo è malleabile, durevole e duttile oltre che resistente alla corrosione atmosferica.
- La rete metallica tessuta in alluminio è leggera, resistente alla corrosione e conveniente. È utilizzata in molti settori tra cui aerospaziale, automobilistico, marittimo.
Esistono diversi campi di applicazione delle reti metalliche. A seconda del materiale utilizzato possono essere impiegate per realizzare griglie, gabbie, recinzioni, barriere di sicurezza, rinforzi in calcestruzzo e scaffalature.