Richiedere il mutuo per la seconda casa, potrebbe rivelarsi un’impresa ardua. Se desideri acquistare un altro immobile per le tue vacanze al mare o in montagna o come investimento, dovrai tener conto di alcuni fattori. In particolare, richiedere un mutuo per un secondo immobile significa scontrarsi con criteri differenti rispetto all’acquisto della prima casa. In questo articolo vogliamo orientarti nella scelta dell’istituto bancario migliore per la richiesta del tuo contratto di prestito.
Mutuo seconda casa: differenze rispetto alla prima
L’iter per la richiesta del mutuo per l’acquisto di un nuovo immobile deve seguire precise valutazioni. La seconda casa rientra nella categoria dei “beni non essenziali” ed è soggetto a tassazioni differenti. In questo caso, infatti, si parla di un’abitazione che non prevede il domicilio abituale del mutuante e non è vincolata ad alcun limite catastale .
Quando si decide di diventare proprietario di un secondo immobile e di ricorrere alla stipula di un contratto di prestito, il richiedente avrà bisogno di tutte le informazioni necessarie prima di rivolgersi a un istituto bancario.
In particolare, l’acquisizione di un altro immobile non permette di ottenere le agevolazioni previste per il primo, come è ben evidente se si pensa all’ imposta sostitutiva, che nel caso di un secondo immobile prevede un tasso del 2% contro lo 0,5% previsto per la prima abitazione.
Altro aspetto rilevante è l’impossibilità da parte dell’acquirente di richiedere una detrazione sugli interessi cosiddetti passivi.
Mutui seconda casa: le condizioni degli istituti bancari
Quando si pensa alla richiesta di un mutuo per l’acquisto di una seconda casa, è opportuno raccogliere tutte le informazioni sui tassi d’interesse previsti dall’istituto bancario.
Come tutela, l’istituto di credito stabilisce un’ipoteca sulla casa, un atto che possiamo considerare “dovuto”, poiché renderebbe l’istituto proprietario qualora il richiedente non rispettasse i termini di pagamento. È a discrezione dell’istituto bancario, invece, la presenza di un garante che dovrà intervenire e coprire le spese, qualora il mutuatario avesse difficoltà a pagare le rate.
Per conoscere l’istituto più vantaggioso per la stipula di un contratto di prestito, il richiedente può visionare i diversi preventivi e scegliere in base alle proprie esigenze. Valutare tutto in modo schematico, aiuterà a tutelare i propri interessi e permetterà di fronteggiare le spese previste senza molta difficoltà.
Mutui seconda casa: le migliori banche 2022
Se non sai come destreggiarti nella richiesta del mutuo per la seconda casa, valuta le nostre proposte sulle migliori banche del 2022 per richiedere il tuo mutuo. Una tra queste, come consigliato sul sito simulatorimutuo.it, può essere UBI Banca, che permette mutui per acquisto seconda casa, ma non è l’unica. Come saprai, infatti, ogni istituto di credito impone proprie regole interne. Di seguito, sono riportati le rate mensili e i tassi d’interessi calcolati in base alla richiesta di un impiegato per un mutuo a tasso fisso di 100.000€ estinguibile in 20 anni.
Unicredit
Nell’anno 2022 questa banca si afferma quale la più vantaggiosa per la richiesta del mutuo per la seconda casa. In effetti, questo istituto bancario che non ha bisogno di presentazioni, richiede un tasso fisso dello 0,60% e uno variabile dello 0,86% e una rata di 502,66 € ad oggi la più bassa presente sul mercato.
Banco di Sardegna
Altra banca da tenere in considerazione per richiedere un mutuo per la seconda casa. Con questo istituto bancario, infatti, è possibile beneficiare di un tasso fisso dello 0,60%, di uno variabile dello 0,94% e di una rata pari a 506,97 €. Per tali ragioni, anche il Banco di Sardegna rientra a pieno titolo tra gli istituti bancari migliori per la richiesta di un contratto di prestito per l’acquisto della seconda casa nel 2022.
WeBank
Il gruppo bancario è la scelta ideale per coloro che vogliono gestire la richiesta del mutuo in modo digitale. L’istituto, che fa parte del Banco BPM S.p.a. prevede un tasso fisso dello 0,90% e un tasso d’interesse dell’1,25%. La rata mensile prevista è di 521,31 €.
Credit Agricole Italia
Nuova denominazione dell’ex istituto Cariparma, anche questa banca offre vantaggi rilevanti sulla stipula di un mutuo per l’acquisto di una seconda casa, con un tasso d’interesse dell’1,28% e uno fisso dello 0,96%. La rata richiesta è, invece, di 525,09 € al mese.
Mutuo seconda casa e piano di ammortamento
Quando si vuole richiedere la concessione di un mutuo per l’acquisto della seconda casa, bisogna tenere in considerazione che la differenza tra la somma richiesta per il contratto di prestito e quella prevista per l’acquisto del nuovo immobile, genera variazioni significative del tasso d’interesse. Il rapporto prestito/valore e la percentuale di quest’ultimo sono, infatti, direttamente proporzionali.
Prima di procedere alla stipula del contratto, quindi, è indispensabile visionare il piano di ammortamento del mutuo, stabilito sulla base della quota capitale (la somma da restituire alla banca) e quella interessi, il cui calcolo è determinato dalla cifra residua del finanziamento, tenendo conto del fatto che tale piano può essere definito sulla base di molteplici formule.