Non c’è niente come celebrare il Carnevale in Italia. Non si tratta solo di maschere colorate e divertimento: i dolci di Carnevale sono il vero simbolo della festa che si celebra tra febbraio e marzo, lasciando dietro di sé una scia di coriandoli e grassi saturi.
Qui prendiamo in considerazione 10 ricette che vi faranno dimenticare tutti i buoni propositi del nuovo anno, ma che vi daranno anche tanta felicità quando li consumate a colazione, dessert o merenda.
I dolci italiani di carnevale, da nord a sud
In Italia esiste una vastissima varietà di specialità dolciarie di Carnevale, spesso associate alla tradizione di una regione o di un territorio. Semplici e gourmet, i dolci del Carnevale italiano hanno secoli di storia e sono realizzati con ingredienti facilmente reperibili nelle dispense come farina, latte, zucchero, burro, uova e olio d’oliva. Ecco quelli più celebri.
Le chiacchiere
Le chiacchiere sono la specialità di Carnevale più famosa. Vengono prodotte in tutta Italia e hanno nomi diversi a seconda della città: si chiamano frappe, bugie, sfrappole e in tanti altri modi. Fare le chiacchiere in casa è davvero facile: l’impasto di farina, uova, burro, latte, zucchero e un po’ di grappa viene tagliato a rettangoli, fritto e spolverato di zucchero a velo. Potete trovare questo dolce anche ricoperto di cioccolato o miele, e talvolta cotto al forno invece che fritto.
Lo strauben
Lo Strauben è un dolce tipico del Trentino. L’impasto è simile a quello delle chiacchiere, ma questo dolce è una frittella a spirale, realizzata con un impasto di farina, uova, latte, zucchero, burro e un aromatico bicchierino di grappa.. Si serve con marmellata di mirtilli o panna montata.
Le graffe
Le graffe sono ciambelline della tradizione napoletana, un dolce soffice e goloso.
L’impasto è fatto di farina, patate, latte, uova e burro, viene fritto e ricoperto di zucchero. Se vi piace potete aggiungere allo zucchero un po’ di cannella, per renderlo ancora più gustoso. Nonostante sia un dolce tipico di Carnevale, a Napoli le Graffe si trovano tutto l’anno.
La cicerchiata
La cicerchiata è una sorta di mucchio di palline di pasta, fatte di farina, zucchero, uova e olio. Le palline vengono fritte e ricoperte di miele caldo: quando il miele si raffredda, il dolce diventa abbastanza duro. Puoi anche aggiungere mandorle o frutta candita per renderlo ancora più buono. Questo dolce è tipico del centro Italia, in particolare Molise, Abruzzo e Marche, con alcune piccole varianti.
Le Castagnole
Queste specialità risalgono all’antichità e devono il loro nome alla loro forma a castagna. Ci sono ricette delle Castagnole risalenti al 1684 che si trovano nei ricettari di Nascia, il cuoco della nobile famiglia Farnese. Le castagnole sono palline di pasta fritte e ricoperte di zucchero. In alcune regioni vengono servite con del cioccolato fuso a parte per inzupparle. È possibile trovare questo dolce farcito con crema pasticcera, panna montata, cioccolato, crema di ricotta.
Bignè di S. Giuseppe
Questi sono alcuni dei dolci fritti di carnevale più amati : i Bignè di S.Giuseppe sono ripieni di crema pasticcera e rigorosamente immersi in olio bollente. Vengono infine spolverizzati con mandorle e zucchero a velo.
Frittelle
Le frittelle sono tra le ricette italiane più tradizionali del Carnevale. Incredibilmente sono molto semplici da fare. La ricetta inizia facendo bollire gli ingredienti umidi e unendoli a farina e uova. Vengono sbattuti per formare un impasto che può includere extra come uvetta o scorza d’arancia. Quindi vengono fritte alla perfezione e spolverate di zucchero.
Ravioli dolci
I ravioli dolci sono il coronamento dei dolci di carnevale italiani. Questi fagottini vengono farciti con ricotta, zucchero e cannella poi fritti fino a doratura. I ravioli dolci hanno una consistenza molto simile alle chiacchiere e vengono preparati proprio come i classici ravioli di pasta fresca, solo che, ovviamente, vengono fritti, per poi essere spolverizzati di zucchero a velo.
Krapfen dell’Alto Adige
Questa ricetta proviene dalla regione montuosa dell’Alto Adige, che confina con la Svizzera, il Liechtenstein e l’Austria. Tradizionalmente gli gnocchi fritti vengono prima farciti con marmellata di albicocche e grappa prima di essere cotti in olio bollente. Sono meno adatti ai bambini, ma una meravigliosa delizia per gli adulti.
Frittelle di mele
Anche queste fritte, le frittelle di mele sono tipiche dell’area a nord-est della penisola, ricca di meleti. Già dal Medioevo le mele venivano tagliate a fettine sottili, inserite in una pastella dolce di latte, uova, zucchero e farina e lasciate friggere nell’olio. A cottura ultimata vanno spolverizzate con zucchero a velo o cannella.